Quando meno se lo aspettavano gli archeologici hanno fatto una scoperta inaspettata che ha lasciato tutti senza parole. Ecco di cosa si tratta.
Siamo abituati a vedere mondi sommersi, universi paralleli, resti di animali estinti nei film di fantascienza e crediamo che sia quasi impossibile che questo succeda nella realtà. Eppure gli archeologi lavorano continuamente, in ogni parte del mondo, alla ricerca di tracce e reperti o per risolvere misteri.

E così, nel luogo meno atteso e quando meno se lo aspettavano, gli archeologici hanno fatto una scoperta inaspettata. Ecco di cosa si tratta.
La scoperta inaspettata degli archeologi
Gli archeologi hanno fatto una scoperta inaspettata nei pressi del lago Brunswick Town, nella Carolina del Nord. In particolare, Cory van Hees, studente laureato della East Carolina University (ECU) nel perdere l’orientamento mentre si immergeva, si è imbattuto in travi di legno che spuntavano dal fango. Ha deciso di segnalare tutto ai suoi professori, i co-direttori del progetto, gli archeologi marini dell’ECU Jason Raupp e Jeremy Borrelli.

I due archeologi ritengono che uno dei resti, composto da 47 travi di legno, appartenga alla nave “La Fortuna” esplosa nel 1748 durante un viaggio di ritorno da Cuba. I documenti storici parlano di due navi spagnole che gettarono l’ancora al largo di Brunswick Town il 4 settembre 1748 e che assalirono l’allora città inglese, venendo sorpresi un contrattacco dei coloni un paio di giorni dopo, quando questa nave affondò.
Si trattava di un corsaro spagnolo partito dai Caraibi con la missione di attaccare quel porto britannico. Ci sono diversi documenti storici da cui si sono avute informazioni sulla costruzione, missione e affondamento de “La Fortuna” ma senza conoscere il nome del comandante. Si sa che la nave era armata e pronta per il combattimento e questo conferma il suo ruolo di corsaro nell’ambito della Guerra di Re Giorgio (parte del conflitto coloniale tra Spagna, Francia e Gran Bretagna) per il controllo del Nord America.
Dunque questa scoperta inattesa fatta dagli archeologi svela qualche aspetto in più sulla guerra tra Spagna, Francia e Gran Bretagna e fa comprendere anche il ruolo di Brunswick Town come punto strategico in questa guerra coloniale. Dallo smarrimento dello studente Cory van Hees è emerso qualcosa di più dalle profondità del mare, davvero affascinante da studiare e ricordare. Queste scoperte svelano misteri e parti di storia ancora da scrivere…