Uno dei nuovi bonus che è possibile richiedere è quello per le casalinghe: ecco i requisiti da avere e come fare domanda.
Le casalinghe sono delle figure sociali molto importanti in ogni casa e famiglia perché si occupano della gestione della casa, delle faccende domestiche, di fare la spesa, pur non ottenendo alcuno stipendio. Lavorano incessantemente per la propria casa e le proprie famiglie e sono uno dei fulcri della nostra società.

Nel 2025, è stato istituito il cosiddetto Bonus casalinghe, riservato appunto a chi si dedica a tempo pieno alla gestione familiare senza svolgere attività lavorativa retribuita. Ecco di cosa si tratta e chi può richiederlo.
Che cos’è il Bonus casalinghe e chi può richiederlo
Il Bonus casalinghe non è solo un contributo economico ma un insieme di opportunità per queste importanti figure sociali. L’obiettivo non è solo dare un sostegno economico ma anche strumenti di crescita personale e professionale. Infatti comprende corsi di formazione su temi di utilità domestica, informatica, gestione di bilancio familiare e reinserimento lavorativo, ma anche contributi previdenziali volontari per accumulare la pensione anche in assenza di lavoro e accesso a bonus legati a reddito e ISEE.

Queste misure spettano a tutte le donne non occupate, iscritte all’assicurazione casalinghe INAIL, impegnate senza compenso nella gestione della casa e della famiglia. Per quanto riguarda l’importo, si sostanzia in un valore massimo di 1000 euro annui per corsi di formazione, coperti dallo Stato e gestiti da enti accreditati, ma anche in un aumento dei contributi INAIL(l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici, necessaria per accedere ai corsi e ai contributi previdenziali), con una quota da versare pari a 24 euro all’anno che, però, nelle fasce di ISEE bassa può essere coperta da Comuni o enti territoriali.
Infine, spettano anche benefici indiretti per le famiglie a basso reddito, in cui in genere rientrano le casalinghe. È possibile richiedere il Bonus casalinghe 2025 iscrivendosi all’INAIL, fare domanda online o tramite CAF/ patronato per accedere a corsi di formazione finanziati, richiedere altri bonus o agevolazioni tramite il portale INPS. Insomma, queste sono opportunità da cogliere non solo per avere un aiuto economico ma anche per migliorare la propria formazione in maniera gratuita.
Il Bonus casalinghe è proprio una misura che mira a questo: a valorizzare il lavoro non retribuito e a promuovere l’autonomia di queste figure femminili così importanti per le famiglie e la società.