Whatsapp è una delle app più amate di sempre e negli ultimi tempi tutti stanno attivando una nuova funzione: la privacy avanzata. Ecco cos’è.
Fra le app più scaricate e usate ogni giorno c’è Whatsapp che ha rivoluzionato il modo di poter comunicare con chi è lontano o vicino tramite messaggi istantanei. Consente anche di inviare foto, audio, video, fare videochiamate o chiamate, aggiornare il proprio stato con foto, video o immagini e periodicamente viene aggiornata per migliorare la sicurezza e i servizi per gli utenti.
Ad esempio negli ultimi tempi sempre più persone stanno attivando la privacy avanzata. Ecco in cosa consiste e come attivarla anche sul proprio dispositivo.
Che cos’è la privacy avanzata di Whatsapp
Nelle ultime ore sta circolando una catena di Sant’Antonio nei gruppi e nelle chat di Whatsapp che consiglia di attivare la privacy avanzata per evitare che Meta AI possa leggere i messaggi scambiati tramite l’app, vedere i propri contatti e recuperare dati salvati sul telefono.
Il messaggio recita: “Importante per tutte le chat di gruppo. Da oggi l’AI disponibile su Whatsapp ha accesso a tutte le chat. Tutti i partecipanti a una chat di gruppo possono/devono attivare l’opzione “Privacy migliorata”. In caso contrario l’intelligenza artificiale può aprire i messaggi di gruppo, vedere i numeri di telefono e persino recuperare informazioni personali dal telefono, anche nelle chat private.”
Il messaggio spiega anche come evitare questa presunta invasione di privacy da parte di Meta AI: “Come evitarlo: 1. Aprire la chat di gruppo; 2. Toccare il nome della chat in alto; 3. Scorrere verso il basso e attivare l’opzione “Privacy avanzata della chat.” A volte il testo è simile a questo e c’è anche un link ad un blog post di Whatsapp per rendere tutto più credibile ma il succo non cambia.
Quindi, dopo il messaggio, c’è un tutorial su come attivare questa privacy avanzata in modo che Meta AI non possa avere accesso ai messaggi o memorizzare numeri, foto e contenuti. In realtà non c’è nessun legame con l’intelligenza artificiale, anche perché le chat Whatsapp sono protette da crittografia end-to-end. E questo significa che nessuno, a parte il mittente e il destinatario, può leggerle.
Tuttavia questa è una funzione comunque preziosa perché, se attivata, impedisce a chiunque di esportare i contenuti scambiati all’interno della chat a cui stanno partecipando. Quindi non si potrà salvare la chat su un dispositivo e nemmeno scaricare foto, video o contenuti scambiati. Insomma la funzione di privacy avanzata di Whatsapp permette di proteggere ulteriormente le chat, sia individuali che di gruppo, limitando la possibilità di esportare o salvare automaticamente i contenuti.
