Se hai sempre mangiato le mandorle pelate dovresti smettere di farlo e iniziare a consumarle con la buccia. Ecco tutti i benefici di questa semplice nuova abitudine.
Come snack al mattino o pomeridiano, invece che consumare delle merendine industriali, ricche di zuccheri, conservati e ultra processati, i nutrizionisti consigliano spesso la frutta secca. Fra questa si annoverano le mandorle, dei semi oleosi molto benefici per l’organismo, che si coltivano in tutto il Mediterraneo ma anche in California.
Queste possono essere usate in tante ricette, sia dolci sia salate, ad esempio per dare un tocco croccante a pasta e risotti oppure per preparare tanti dessert o la farina di mandorle. Ovviamente possono essere consumate anche da sole e, sebbene possano essere mangiate sia pelate sia con la buccia, gli esperti consigliano di farlo sempre con la buccia per fare il pieno di benefici e di nutrienti di cui è ricca appunto la buccia.
I benefici di mangiare le mandorle sempre con la buccia
Le mandorle sono dei frutti molto amati e consumati spesso come spuntini sani. Sono infatti ricche di grassi sani, come gli Omega 6, e contengono poca acqua. Non hanno colesterolo e sono altamente digeribili. Forniscono tanta energia, quindi si consigliano anche a chi svolge attività fisica. Tuttavia sono abbastanza caloriche (contengono 600 calorie per 100 grammi), quindi si suggerisce di mangiarne circa 15 al giorno se si vuole mantenere il peso forma.
Sono anche ricche di fibre, minerali come manganese, magnesio, calcio, fosforo, zinco, rame e vitamine del gruppo B, D e E. Non contengono glutine e lattosio e quindi sono perfette anche per chi è celiaco o intollerante. Le loro principali proprietà benefiche sono sul cuore e sulla circolazione poiché riescono ad abbassare il colesterolo cattivo dal sangue. Inoltre aiutano a mantenere sane le ossa e a preservare la flora intestinale.
In generale si possono mangiare sia pelate sia con la buccia, ma gli esperti consigliano di mangiarle sempre con la buccia perché sono molto più benefiche. La buccia ha infatti potere antiossidante dato che contiene flavonoidi che impediscono l’attività dei radicali liberi. Stando ad una ricerca condotta dall’Institute Food Research di Norwich (UK), le sostanze chimiche contenute nella buccia permetterebbero anche di contrastare influenza, il raffreddore e il virus dell’herpes simplex (che può causare l’herpes labiale) perché aumentano l’attività dei globuli bianchi.
Insomma questi frutti sono lo snack ideale per potenziare il proprio sistema immunitario, soprattutto se consumate con la buccia.
