Bonus Tari, 4 milioni di famiglie riceveranno lo sconto sui rifiuti: i requisiti e come ottenerlo

In arrivo il nuovo Bonus Tari per circa 4 milioni di famiglie: non tutti, però, possono averlo, ecco quali sono i requisiti da possedere.
Negli ultimi anni il Governo italiano, in collaborazione con gli enti competenti, ha erogato diversi aiuti per sostenere le famiglie maggiormente in difficoltà. Sono stati discussi, proposti e avanzati vari bonus, di cui non tutti ne hanno potuto beneficiare, dato che per riceverli bisogna rispettare una serie di ‘regole’. La prima fra tutte, quasi sempre, prevede di non superare una determinata soglia sul proprio Isee.
bonus e bidoni spazzatura
Bonus Tari, 4 milioni di famiglie riceveranno lo sconto sui rifiuti: i requisiti e come ottenerlo (esplica.it)
Grazie a questi sostegni molti nuclei familiari hanno trovato, almeno in minima parte, un po’ di leggerezza, soprattutto negli anni più recenti in cui i prezzi sono aumentati in maniera importante, tanto da soffocare la stabilità economica di molte case. A quanto pare, a proposito di aiuti, quest’anno molte famiglie potranno ricevere il Bonus Tari, ovvero uno sconto sui rifiuti. Naturalmente, anche in questo caso, per averlo ci sono dei requisiti da rispettare.

Bonus Tari, chi può ricevere lo sconto sui rifiuti: ecco i punti da rispettare

Il Bonus Tari è un’agevolazione sulla tassa dei rifiuti, che prevede una riduzione del 25% sull’importo dovuto al Tari. Non è la prima volta che viene erogato, ma la novità sta nel fatto che anche quest’anno alcune famiglie potranno usufruire di questo sostegno. Ad annunciarlo è stato l’Arera che ha parlato di una riduzione del peso sulla tassa per circa 4 milioni di famiglie italiane in difficoltà economica.

bonus- bidoni spazzatura
Bonus Tari, chi può ricevere lo sconto sui rifiuti: ecco i punti da rispettare (esplica.it)

Come tutti gli altri bonus e sostegni, anche in questo caso non tutti potranno riceverlo. Il provvedimento è destinato solo ai nuclei con un Isee inferiore a 9.530 euro o per le famiglie numerose, dove sono presenti almeno 4 figli a carico, che hanno un Isee inferiore a 20.000 euro. A quanto pare, a differenza di tutte le altre agevolazioni emanate nel corso degli ultimi anni, non sarà necessario presentare nessuna domanda.

L’autorizzazione avverrà in modo automatico, tramite un passaggio di dati tra Inps, il sistema Sgate, l’Acquirente Unico, l’Anci e tutte le altri parti coinvolte. Ovviamente lo sconto verrà stabilito sulla Tari dell’anno precedente, dato che il calcolo della tassa avviene i primi sei mesi dell’anno, mentre l’Isee può essere aggiornato lungo tutto l’anno. Pertanto il primo versamento sarà effettivo nei primi mesi del 2026 per le famiglie che avranno presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica nel 2025. Tale bonus si aggiunge a tutti quelli già erogati nel corso dell’anno e in quelli precedenti.

Gestione cookie