Scadenze agosto Agenzia Entrate: non dimenticare di pagare questo prima di partire

Anche agosto è un mese di scadenze fiscali. Prima di andare fisicamente, o anche solo mentalmente, in vacanza, meglio mettersi in regola.

Vacanze e relax? Neanche per sogno… In tanti sono già entrati in modalità “se ne riparla a settembre“, ma ci sono alcuni interlocutori a cui non si può ribattere con troppa sufficienza. Per esempio, l’Agenzia delle Entrate. Ad agosto 2025 ci sono varie scadenze da rispettare.

Calendario del 2025 e, in evidenza, una calcolatrice verde
Scadenze agosto Agenzia Entrate: non dimenticare di pagare questo prima di partire – esplica.it

Il mese è fitto di scadenze fiscali. Quindi, prima di partire o di staccare la spina, sarebbe meglio organizzarsi. Cominciando da un bel recap di tutte le date rosse del calendario fiscale del contribuente. Chi è informato non avrà difficoltà a rispettare le scadenze e quindi a restare in regola con l’Agenzia delle Entrate.

Le principali scadenze fiscali di agosto partono dal giorno 5. Il primo martedì di agosto è infatti il termine ultimo per pagare la rata della rottamazione-quater. La vera scadenza era il 31 luglio, ma l’AdE permette ai contribuenti di pagare la nona rata della definizione agevolata dei debiti il giorno 5, per la regola della tolleranza dei cinque giorni.

Saltare il pagamento non è una buona idea. Si rischia infatti la decadenza dai benefici e il ritorno del debito pieno. Poi, il giorno 20 agosto arrivano le più importanti scadenze. Si tratta di un vero e proprio giorno delle tasse. Quasi tutte le scadenze sospese nella prima parte del mese convergeranno infatti su questa precisa data.

Agosto, tutte le scadenze di natura fiscale da rispettare: IVA, IRPEF, IRES, IRAP…

Partiamo dalle partite IVA. Il giorno 20 c’è la scadenza ultima per il saldo IVA 2024. Nello stesso giorno bisogna anche mettersi in regola con l’IRPEF, con il saldo relativo al 2024 e il primo acconto del 2025.

Una calcolatrice sullo smartphone e, sotto, un documento fiscale
Agosto, tutte le scadenze di natura fiscale da rispettare: IVA, IRPEF, IRES, IRAP… – esplica.it

Poi c’è la flat tax incrementale per autonomi. E mica è finita qua… Il giorno 20 bisogna anche consegnare il modello redditi, IRAP e IVA 2025 e bisogna versare la sesta rata del saldo IVA 2024 (nel caso in cui si fosse scelto il pagamento rateale).

Per le società di persone e capitali il 20 di agosto bisogna pagare l’IRES. Nella fattispecie, il saldo 2024 e il primo acconto 2025. Si paga pure l’IRAP: saldo e acconto, anche in questo caso. Poi c’è la scadenza per la maggiorazione IRES (10,5%) per le società di comodo.

L’imposta sostitutiva (18% + 3%) per i riallineamenti fiscali e civili deve essere chiusa e versata sempre entro il 20 agosto. Gli intermediari finanziari dovranno invece preoccuparsi della Tobin tax sulle transazioni azionarie e gli strumenti partecipativi.

Il 25 agosto è il giorno dell’Intrastat. Vanno inviati gli elenchi Intrastat per le operazioni intracomunitarie. Il 31 agosto si trasmette la dichiarazione IVA IOSS per vendite a distanza di beni importati.

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