Il tocco di Chef Barbieri per la Pasta alla Norma: “Viene proprio una crema”, spettacolo puro

Bruno Barbieri prepara una Pasta alla Norma spettacolare e, non solo: ecco il tocco da vero Chef.

Dalla Sicilia con gusto, questo primo piatto è un trionfo di sapori. Sugo di pomodoro, melanzane fritte e una spolverata generosa di ricotta salata. Ci si innamora facilmente dinanzi a cotanta beltà culinaria. Un assaggio che racchiude in sé la vera tradizione locale.

Pasta alla Norma, Bruno Barbieri, interrogativi
Il tocco di Chef Barbieri per la Pasta alla Norma: “Viene proprio una crema”, spettacolo puro (Credits: ANSA) – esplica.it

Per quanto riguarda gli ingredienti, vietato sbagliare, tuttavia concesse personali rivisitazioni. Come il giudice di MasterChef Barbieri, già davanti ai fornelli perché lo prepari alla sua maniera aggiungendo qualcosa che potrebbe cambiarne le sorti. Un segreto stellare affinché lo si renda ancor più unico.

Un capolavoro tanto che ‘avrete un piatto di pasta straordinario‘. I commenti pullulano di catanesi che si dissociano da questo oltraggio culinario, ma altrettanti ne ammettono l’assoluta bontà. In particolare conquista quel tocco creativo in grado di conferire alla ricetta carattere gourmet.

Pasta alla Norma, non l’hai mai mangiata così: il segreto di Bruno Barbieri

Colori, profumi, sapori. La Pasta alla Norma, una poesia per la vista, l’olfatto e il gusto. Il primo assaggio esplode in bocca, accarezzando il palato allo stesso tempo. Potrebbe risultare perfetta già nella sua versione originale, senza necessità di apportare alcuna modifica. Tuttavia diverrà speciale solo seguendo Chef Barbieri.

Ciotola con ingredienti e Pasta alla Norma
Pasta alla Norma, non l’hai mai mangiata così: il segreto di Bruno Barbieri (Credits: YouTube @brunobarbierichef) – esplica.it

Mentre l’acqua per la pasta ha quasi raggiunto l’ebollizione, tagliare le melanzane a tocchetti e i pomodorini divisi a metà infine l’aglio a spicchi. Lasciare che cuociano i rigatoni – o altro tipo di pasta preferito – intanto predisporre un pentolino colmo d’olio per la frittura.

In un tegame aggiungere un filo d’olio evo e aglio, ora i pomodorini. Contestualmente friggere le melanzane. Nella padella unire la passata rossa e un mestolo d’acqua di cottura. Immancabile qualche foglia di basilico aromatica. Ora un piccolo segreto: la preparazione della guarnizione.

Unire in una ciotola pecorino, concentrato di pomodoro, spolverizzata di ricotta salata e olio extravergine d’oliva. Adesso mescolare con una frusta a mano affinché si ottenga un composto cremoso. Aggiungere un pizzico di pepe, peperoncino in polvere e paprika. Un goccio d’acqua di cottura, rimestare.

Scolare le melanzane su carta assorbente, aggiungere mezzo mestolo di acqua di cottura nel sughetto. Un pizzico di sale e infine incorporare qualche cubetto di melanzana nella salsa – opzionale il lardo perché insaporisca. Completare la cottura della pasta in padella. Adesso la fase più divertente, dipingere la scodella.

Infatti, attraverso l’uso di un pennello, sporcare il piatto con l’intingolo piccante. D’accompagnamento, un tris di melanzane al forno. Ora impiattare. Letto di verdura, rigatoni, melanzane a cubetti, altre melanzane come ornamento e, ultimo tocco, la ricotta salata. Un primo godurioso e una rivisitazione stellare, da servire.

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