Quando abbiamo iniziato a pensare di realizzare una associazione di utilità sociale per la diffusione della cultura e della scienza eravamo attorniati da molte critiche che solo con il nostro radicato ottimismo ci faceva superare. Una associazione no-profit con un piede nel metaverso quando era necessario essere ben saldi organizzativamente e finanziariamente per sopravvivere ? E poi, i temi della divulgazione della Scienza cosi preminenti rispetto a quelli  culturali propri di aree confinanti con il ludico che offrivano molte maggiori potenzialità di aggregazione e partecipazione? Eppure la nostra esperienza maturata nella divulgazione della scienza sul web e presso le giovani generazioni di studenti ma anche presso il vasto indistinto pubblico della rete ci assicurava che esisteva uno spazio  da presidiare e una richiesta da soddisfare. Anche l'esperienza svolta in SL da alcuni di noi aveva mostrato che esistevano potenzialità collaborative e di condivisione che costituivano una ricchezza progettuale e realizzativa non comune. 

La forza e la capacità propositiva di una associazione risiede su tre elementi indispensabili. La prima è la chiarezza e la validità del suo progetto associativo, del suo programma, della missione che la ispira. La seconda è l'impegno dei suoi soci, la loro determinazione di divenire artefici di un percorso comune con la loro partecipazione alla progettazione e alla realizzazione dei programmi e delle attività. La terza è il sostegno volontario che si unisce alle quote associative da parte di sponsors soci e simpatizzanti. Con una piccola somma ognuno può divenire sostenitore di Esplica no-profit.